Il Ciclo Michelangiolesco
Nell’ultimo ciclo l’ispirazione è ancora Michelangelo, ma con una visione diversa: ho voluto astrarre alcuni elementi che mi hanno emozionata e quindi renderli unici. Come?
Attraverso l’ingrandimento, il monocolore, mettendo a
fuoco come in fotografia il particolare che può essere anche una parte del corpo mi attrae per la sua bellezza e perfezione.
Come la fotografia che coglie l’attimo e lo immortala, cosi vorrei poter cogliere quel momento e renderlo eterno, perché racchiude un significato.
Lo spettatore dovrà poi trovare questo significato che sarà diverso per ognuno di noi, perché noi siamo diversi, a seconda della nostra sensibilità e della nostra personalità.
Con il ‘non finito‘ Michelangelo ha superato se stesso, ha scavalcato più di 500 anni di storia.
Ha influenzato alcuni scultori del Novecento come Medardo Rosso, Auguste de Rodin e si è avvicinato al vero concettuale, che non è il nulla, ma è il tutto. Tuttavia dopo di lui sono state realizzate false imitazioni prive di emozione ed estetica.